Quarta di copertina:
Tracciando la biografia di una splendida figura di imperatore, questo studio delinea al tempo stesso i contorni della dinastia svevo-normanna, culminata con Federico II, e insieme descrive il dramma di un uomo che, separato dalla madre all'età di tre mesi e orfano di entrambi i genitori ad appena quattro anni, cresce fra rozzi soldati, privo d'amore, costantemente in balìa dei poteri e dei potenti, e mai amato semplicemente per se stesso. I tre matrimoni di Federico II - il primo, a quattordici anni, con una vedova di venticinque - sono dettati dalla ragion di Stato e dall'interesse personale. Viene così ad atrofizzarsi in lui ogni rapporto autenticamente umano e ciò che resta - unico valore - è un algido culto dell'Io, un processo di autodivinizzazione che sfocia in un distacco onirico dalla realtà, causa, questa, oltre che dei suoi trionfi, anche della sua caduta. Il singolare viaggio che conduce il giovanissimo Federico II dal sud dell'Italia ad Aquisgrana, sul trono di Carlo Magno, si configura come una partita giocata fra la diplomazia del papa e quella del re di Francia. Ed è grazie al loro aiuto finanziario che lo Svevo giunge a Costanza, diventando poi signore della Germania. Ma, per poter ricevere la corona imperiale a Roma, deve giurare al pontefice di non unire la Sicilia all'impero, una questione vitale per lo Stato della Chiesa, che la potenza sveva minaccia da sud e da nord. A scapito della propria credibilità Federico II ripete più volte quel giuramento e più volte lo infrange. Quando infine, abbandonato l'ideale dell'impero cristiano-germanico, si rispecchia nell'immagine divinizzata degli antichi Cesari, egli provoca sconcerto nei suoi contemporanei, che in lui ravvisano ora un Messia, ora un Anticristo. Ma l'autore ci restituisce anche una figura di sovrano amante delle arti e delle scienze e fondatore della Scuola poetica siciliana, di un diplomatico che conquista il regno di Gerusalemme senza colpo ferire.

Indice:
pag. 15 I. L'isolamento dell'io
19 II. Gli avi
19 I Normanni e l'azione. Gli Svevi e il sogno
25 Corrado III, il primo Hohenstaufen sul trono di Germania
28 L'impero universale nei disegni di Enrico VI
37 III. Il balocco del destino
40 Innocenzo III, l'arbitro dell'Occidente
49 Il re orfano e il suo tutore
56 Alcuni ritratti di Federico II
59 Progetti matrimoniali
61 IV. Il giovane re
64 L'hybris di Ottone IV
69 Due uomini alla prova della Storia
71 Sulle ali della fortuna
77 Il prezzo della corona tedesca
80 La battaglia di Bouvines
82 Dopo la vittoria
83 L'incoronazione ad Aquisgrana e il primo annuncio della Crociata
87 V. L'ora del papa
91 VI. La diplomazia di una promessa mancata
93 Lo scacco di Damietta
95 La corona imperiale: un'impresa spregiudicata
102 La Sicilia, terra promessa
105 VII. L'arma delle leggi
108 La liquidazione delle potenze marinare
109 La politica marittima ed economica
111 I Saraceni
112 I minareti d'Italia
114 La fondazione dell'Università di Napoli
116 Le leggi sugli Ebrei
119 Federico II e gli eretici
121 Il patto di San Germano
127 VIII. La sposa con la corona di Gerusalemme
130 La Lombardia e l'arte di temporeggiare
133 Papa Gregorio IX e la prima scomunica di Federico II
141 La Crociata fra scomunica e anatema
147 L'autoincoronazione
153 Il regno in fiamme
156 Il vincitore e il vinto
159 Le Costituzioni di Melfi
165 IX. I dissidi in Germania e l'anelito alla libertà in Lombardia
166 Il re di Germania, figlio dell'imperatore
169 La ribellione del figlio
171 La caduta del re
176 L'imperatore, il giudice, il padre
181 X. Il matrimonio inglese
184 Federico II e le donne
191 XI. La tregua di Magonza (1235)
195 La fragile alleanza con i principi dell'impero
196 La discesa in Italia
197 L'elezione di Corrado IV a Vienna (1236)
199 XII. La battaglia di Cortenuova e gli eccessi del trionfo
204 L'appello ai potenti della Terra
207 Il papa, anima della resistenza
209 La seconda scomunica
212 La quiete prima della tempesta
214 L'attacco allo Stato della Chiesa
216 Il miracolo di Roma
221 XIII. Orientamenti e disorientamenti
223 Un concilio naufragato
228 L'assalto dei Mongoli
232 La vittoria di Pirro
233 Il conclave del terrore
236 Le cose viste dalla Germania
239 XIV. Innocenzo IV, il papa vincitore
243 L'arrocco
246 Il Concilio di Lione
246 La proroga
249 Il giorno dell'ira
252 L'erosione del potere
256 L'anti-re
258 L'attentato
261 Illusioni di pace
263 L'Italia, Stato totalitario
265 La sconfitta di Parma
273 XV. La fine della parabola
275 La morte di Cesare
277 Il testamento dell'imperatore
279 "Annientate nome e corpo, seme e progenie di questo Babilonese!"
283 XVI. L'addio degli Svevi
287 XVII. A modo di conclusione
293 "L'arte di cacciare gli uccelli"
295 Tavola Cronologica
305 Note
317 Illustrazioni
325 Indicazioni bibliografiche
336 Albero genealogico
339 Indice dei nomi