Don Chisciotte o la logica della follia


PREZZO : EUR 28,90€
CODICE: ISBN 8833916154 EAN 9788833916156
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': Esaurito


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Don Chisciotte o la logica della follia

PREZZO : EUR 28,90€

CODICE :
ISBN 8833916154
EAN 9788833916156

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:


ANNO:
2005

DISPONIBILITA':
Esaurito

CARATTERISTICHE TECNICHE:
208 pagine
Brossura
cm 14,5 x 22 x 1,1
gr 280

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore e quarta di copertina:
Rileggere oggi il "Don Chisciotte", nel quarto centenario dell'uscita della prima parte del romanzo, dopo una impressionante stratificazione di letture che perlopiù hanno «lavorato» il protagonista trasformandolo in un macrosegno come Don Giovanni o Faust, significa innanzi tutto compiere un esercizio di ricognizione di una forma. Il vecchio libro crudele – così lo definiva Nabokov, il suo giudice più inclemente – ha una realtà compositiva che procede attraverso svariati mondi possibili, in cui Cervantes nasconde la sua voce dietro ad altre voci intermediarie. Ne risulta un congegno letterario complicatissimo, che si sottrae a qualsiasi riduzione tematica a una singola dominante. La vulgata romantica, quella che più si è insinuata nel senso comune, vi ha visto la lotta impari tra ideale e reale, le vicissitudini di un'anima generosa alle prese con l'incipiente volgarità dei tempi. Da filosofo, Montaleone è invece interessato a ciò che involve l'operazione fondamentale del personaggio cervantino, ossia il depotenziamento degli stereotipi: lì esistono indizi di una riflessione sulle implicazioni logiche dei nostri atti di credenza che collocano l'opera a pieno titolo nella gestazione del concetto moderno di ragione.

Indice:
pag. 7 Premessa
Don Chisciotte o la logica della follia
15 1. Conti ravvicinati tra l'autore del Quijote e i suoi lettori
15 1.1. Una questione di narratologia
19 1.2. Il don ragiona?
27 1.3. Verso la pazzia dell'hidalgo, ma senza conforti foucaultiani. Il solito vecchio problema: seguire una regola e credere di seguirla
35 1.4. Il fido scudiero e i messaggi dell'autore
40 1.5. Il Quijote: un'autentica storia finta. Se l'autore ha una politica, anche il critico deve averne una
50 1.6. Ulteriori precisazioni sull'autore e chi ne consuma il prodotto
59 2. Quando l'agente ipertestuale è un plagiatore
59 2.1. Copiare i sogni
68 2.2. Logica differenziale dell'autore e malinconie ipertestuali
76 2.3. L'osteria è un metodo. Infilzamenti, cerchi e specchi rotanti
86 3. Il razionalismo del Quijote
86 3.1. La "possente perorazione" del canonico di Toledo. Giravolte talari e domande senza risposta
92 3.2. A scrivere il Quijote deve essere stato un razionalista
100 3.3. Il Quijote: due mondi paralleli. Il don replica alla "possente perorazione"
106 3.4. Don Chisciotte scatenato: il canonico ha torto marcio. La verità dei libri cavallereschi? Nel fatto che ci si crede
111 3.5. Platone e Aristotele: pax philosophica e inattesi rimbalzi
117 3.6. Capre, Mori e forme ideali. Lo scrittore e l'uomo di Stato
127 4. Engaño y desengaño
127 4.1. Riferimenti e controriferimenti
135 4.2. Don Chisciotte e gli altri cavalieri erranti. Simmetria e scacco
146 4.3. Scompare Dulcinea e viene la morte
151 4.4. Accento di realtà e colpe preterintenzionali
158 4.5. Breve discussione sul Quixotic principle
166 4.6. E quando la botte non viene vuotata?
175 Indice dei nomi


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