L'eroe di frontiera nel grande poema epico-romanzesco del Medioevo greco
Testo a fronte
Commento dell'editore e terza di copertina:
Scoperto alla fine del secolo scorso, in be sei versioni nel giro di pochi anni, il Dighenis Akritis fu ritenuto il poema epico del Medioevo greco e per lungo tempo studiato quale fonte storica delle lotte della frontiera bizantino-araba fra IX e XI secolo. Nell'ultimo decennio se ne è invece colta la sua dimensione letteraria di testo che si colloca alla frontiera fra il poema epico e il romanzo, preziosa testimonianza dei possibili rapporti intercorsi fra oralità e scrittura. Le due versioni più antiche, quella dell'Escorial e quella di Grottaferrata, risalgono al XII secolo circa. Si pubblica qui la versione dell'Escorial, che si ritiene la più vicina al testo originario, proponendo un testo, con traduzione a fronte, che in molti punti modifica l'edizione di Alexiu del 1985. Unica versione in volgare dell'opera, oltre che primo testo in volgare, presenta altresì un rilevante interesse linguistico per la ricostruzione storico-letteraria degli esordi della letteratura greca moderna.
Indice:
pag. 7 Introduzione, di Francesca Rizzo Nervo
59 Dighenís Akritis
155 Note al testo
191 Bibliografia