De viris illustribus I


PREZZO : EUR 38,00€
CODICE: ISBN 8860870208 EAN 9788860870209
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: A cura di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': Esaurito


TITOLO/DENOMINAZIONE:
De viris illustribus I

PREZZO : EUR 38,00€

CODICE :
ISBN 8860870208
EAN 9788860870209

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: A cura di:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:


ANNO:
2006

DISPONIBILITA':
Esaurito

CARATTERISTICHE TECNICHE:
XIV-490 pagine
Brossura
cm 13,5 x 21 x 2,8
gr 625

DESCRIZIONE:

Commento dell'editore:
Dopo oltre sei secoli, esce la prima traduzione italiana, col testo latino a fronte, del capolavoro di Francesco Petrarca, De viris illustribus, nel tomo III delle Opere di Francesco Petrarca, a cura della Commissione per l'Edizione Nazionale delle Opere di Francesco Petrarca.
Iniziata a Valchiusa forse prima del 1338, l'opera fu composta quasi contemporaneamente all'Africa; ripresa dopo l'incoronazione poetica, fu rivista più volte da Petrarca e infine lasciata in forme diverse. Qui se ne pubblica la parte più cospicua (I) che nei manoscritti va sotto il nome di Quorundam illustrium virorum et clarissimorum heroum epithoma. Essa contiene un Prohemium scritto per Francesco da Carrara, signore di Padova, e 23 vite di grandi uomini (dai primi re di Roma ai più famosi condottieri come Pirro, Annibale e Alessandro il Macedone). Campeggia su tutte la vita di Scipione l'Africano.
La traduzione di Silvano Ferrone è condotta senza mai discostarsi dall'originale latino del testo stabilito da G. Martellotti (1964), costituendone un valido supporto critico; il curatore ha rivisto in alcuni punti testo e ortografia, e ne ha ritoccato talora la scansione in paragrafi; di tutto egli rende ragione nell'Introduzione, ove ricostruisce il complesso piano dell'opera.
Leggere questo capolavoro significa addentrarsi nel metodo storico di Petrarca, ammirando da vicino le radici dell'Umanesimo. Ad ogni pagina Petrarca non tralascia di esprimere un giudizio o sui fatti o sui personaggi o sulle fonti che egli utilizza. Modello ai primi umanisti e agli storici successivi, non ultimo il Machiavelli dei Discorsi sopra la prima deca di Tito Livio, Petrarca non si stanca mai di segnalare come i fatti della vita politica romana e le gesta degli eroi siano compiuti nel rispetto delle istituzioni e della volontà del popolo e del senato romano.

Indice:
pag. VII Introduzione
2 Prohemium
6 I. De Romulo primo Romanorum rege
20 II. De Numa Pompilio secundo Romanorum rege
26 III. De Tulio Hostilio tertio Romanorum rege
32 IV. De Anco Martio quarto Romanorum rege
36 V. De Iunio Bruto primo Romanorum consule
40 VI. De Horatio Cocle
42 VII. De Lucio Quintio Cincinnato
46 VIII. De Marco Furio Camillo
68 IX. De Tito Manlio Torquato
72 X. De Marco Valerio Corvo
76 XI. De Publio Decio
82 XII. De Lucio Papirio Cursore
88 XIII. De Marco Curio Dentato
92 XIV. De Fabritio Lucinio
96 XV. De Alexandro Macedone
114 XVI. De Pyrro Epyrotarum rege
124 XVII. De Hanibale Carthaginensium duce
146 XVIII. De Quinto Fabio Maximo Cuntatore
172 XIX. De Marco Claudio Marcello
212 XX. De Claudio Nerone et Livio Salinatore
242 XXI. De Publio Cornelio Scipione Africano Maiore
442 XXII. De Marco Portio Catone Censorio
463 Appendice. De Publio Cornelio Scipione Africano (testo γ)


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