Dante e l'Islam. La controversia sulle fonti escatologiche musulmane della Divina Commedia


PREZZO : EUR 11,00€
CODICE: ISBN 8897278078  EAN 9788897278078
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Prefazione di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE : , 4
DISPONIBILITA': In esaurimento


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Dante e l'Islam. La controversia sulle fonti escatologiche musulmane della Divina Commedia

PREZZO : EUR 11,00€

CODICE :
ISBN 8897278078 
EAN 9788897278078

AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
Autore: Prefazione di:

EDITORE/PRODUTTORE:


COLLANA/SERIE:
, 4

ANNO:
2012

DISPONIBILITA':
In esaurimento

CARATTERISTICHE TECNICHE:
VII-80 pagine
Ill. b/n
Brossura
gr 120

DESCRIZIONE:

Quarta di copertina:
Dante ha conosciuto a fondo la cultura islamica? Quanto ne è rimasto affascinato? Nel 1919 l'Abate e arabista spagnolo Miguel Asìn Palacios pubblicò un erudito saggio le cui tesi, in Italia, hanno dato il via a una straordinaria quanto controversa polemica. Dante y el Islam, l'escatologia musulmana en la Divina Comedia, titolo del suddetto saggio, sostiene che almeno seicento anni prima che il poeta fiorentino ideasse il suo capolavoro, esistevano già nella letteratura araba molteplici tradizioni che narravano di un viaggio notturno di Muhammad dall'inferno al paradiso e contenenti un'accurata descrizione dei regni dell'oltretomba che presenta numerose analogie con il poema dantesco, considerato fino ad allora come il legittimo precursore. Il presente lavoro propone di ripercorrere l'excursus dell'opera di Asìn Palacios in Italia, ricostruendo cronologicamente i momenti salienti del dibattito. (Dall'Introduzione dell'Autrice)
E allora: quali sono i fondamenti culturali dell'Europa? Palacios sembra dirci di andare oltre alle più ampie interpretazioni. L'Occidente non è semplicemente giudaico, greco, latino e poi cristiano, ma anche islamico, o meglio, nel momento in cui l'Europa si fonda (riprendendo l'archetipo del Sacro Romano Impero) lo fa su molte basi, tra cui quel mondo arabo tanto temuto fino ad allora […] E' molto significativo che proprio Dante […] nel tentativo di rifondazione del cristianesimo, utilizzi, se le ipotesi al riguardo sono fondate, una strumentazione filosofica (è molto dibattuta l'eventualità di un uso della tradizione averroistica) ed escatologica proveniente da una civiltà fino ad allora consideata nemica. (Prof. Fabio Tarzia)

Indice:
Prefazione di Fabio Tarzia
Introduzione
L'origine della controversia
1.1 La struttura dell'Escatologia
1.2 La tradizione in questione
1.3 Il primo ciclo: redazione A e B
1.4 Il secondo ciclo: redazione A, B e C
1.5 Il terzo ciclo: redazione unica
1.6 Al-Futuhat: la redazione di Ibn Arabi
1.7 La "conferma": la trasmissione della tradizione musulmana
Conclusioni
2. La critica dantesca
2.1 Le fonti della Divina Commedia nella critica dantesca del '900
2.2 La critica dantesca sulla Questione delle fonti musulmana
2.3 La prima fase (1919-1933). La critica dantesca nel VI Centenario della morte di Dante Alighieri e il rifiuto della tesi dell'imitazione
2.4 La seconda fase (1949-1972). La scoperta dell'anello mancante
2.5 La terza fase (1991-2008). La critica contemporanea
Conclusioni
3. Dante e la Chiesa
3.1 Benedetto XV
3.2 Paolo VI
3.3 Benedetto XVI
3.3.1 La prima Enciclica
3.3.2 Benedetto XVI e l'Islam
Conclusioni
Bibliografia
Webgrafia


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