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"Non è vero, come dicono, che Dante apre il Rinascimento. Egli chiude il Medio Evo, e mai un'epoca storica, dall'Iliade in poi, ha trovato un poeta altrettanto capace di rieccheggiarla tutta in tutti i suoi aspetti e motivi, credenze, aspirazioni, sogni, paure, inganni, superstizioni, terrori e miserie, come Dante ha fatto."
Nel 1964, qualche anno dopo la Storia di Roma e la Storia dei Greci, Indro Montanelli pubblicò un volume che sarebbe diventato la vera anteprima della Storia d'Italia: Dante e il suo secolo, un affresco sul Medio Evo scritto con "il gusto e lo stile del giornalista", e dunque ricco di dettagli sulla moda, la dieta, i giochi, gli sport, l'arredamento "e perfino sui bagni e sui gabinetti di decenza", ma allo stesso tempo attento alle vicende storiche e culturali che hanno plasmato l'Europa, l'Italia e Firenze tra XIII e XVI secolo. Sono gli scenari nei quali si muove il grandioso protagonista della narrazione: Dante Alighieri, padre fondatore della lingua, della letteratura e, per molti versi, dell'idea stessa d'Italia. Proprio questo statuto di genio nazionale ha sempre costretto i biografi - da Boccaccio in poi - nella gabbia dell'agiografia, obbligandoli a scolpire un Dante mitico e astratto, "senza più nulla di umano, di credibile e - quello che è paggio - di amabile. Il poeta più conosciuto è il più grande degli sconosciuti".
A Montanelli interessa invece raccontare l'uomo, il suo carattere, le sue emozioni, "il Dante della nostalgia e del rimpianto, il grande testimone e interprete del suo secolo; il cantore, ma anche il prigioniero delle passioni più umane".
Riaccostare Dante alla "intelligenza umana del pubblico", ecco lo scopo di Montanelli. Uno scopo, e un risultato pienamente raggiunto, che ancora oggi fanno di questo Dante un modello di divulgazione storica, e un libro essenziale per riflettere sull'identità italiana.
Indice:
pag. 5 Avvertenza
PARTE PRIMA. PRIMA DI DANTE
11 CAPITOLO PRIMO L'Italia dei secoli bui
55 CAPITOLO SECONDO Il Duecento
96 CAPITOLO TERZO L'avventura della coscienza cristiana
PARTE SECONDA. DANTE
153 CAPITOLO QUARTO Firenze, 1265
177 CAPITOLO QUINTO La famiglia, la casa, la strada
207 CAPITOLO SESTO Gli studi e il debutto
244 CAPITOLO SETTIMO Campaldino
268 CAPITOLO OTTAVO Fra Cerchi e Donati
303 CAPITOLO NONO Bonifacio
326 CAPITOLO DECIMO Il partigiano
362 CAPITOLO UNDICESIMO Il fuoruscito deviazionista
412 CAPITOLO DODICESIMO L'ultima speranza
435 CAPITOLO TREDICESIMO La quiete dopo la tempesta
469 CAPITOLO QUATTORDICESIMO Dopo Dante
477 CAPITOLO QUINDICESIMO La Dantologia
509 Indice dei nomi