Commento dell'editore e quarta di copertina:
Il Medioevo ha dato vita a opere letterarie di ampio prestigio e ha creato personaggi indimenticabili per la loro grazia e cortesia, per la loro generosità e passionalità, per i loro profondi sentimenti e grande umanità. Le figure di Ginevra e Lancillotto, Tristano e Isotta, di Artù, Orlando e tanti altri cavalieri si presentano nella loro semplicità e nel loro fascino in racconti che ruotano attorno ai due principali cicli epici del Medioevo: quello bretone dei Cavalieri della Tavola Rotonda, e quello carolingio di Carlo Magno e dei paladini di Francia. Ad essi vanno aggiunte, animate dallo stesso spirito, le epopee del Cid e dei Nibelunghi.
Un misto di magia e di virtù, un desiderio di conquista e di perfezione, uno spirito competitivo e di eroismo che avvicinano gli eroi medievali a quelli moderni. Ecco perché ancora oggi un libro che narra le più belle vicende cavalleresche può stuzzicare la fantasia dei giovani, in una ideale fusione tra passato e presente, attraverso il filo sottile dei sentimenti di odio, di amore, di rabbia, di generosità.

Indice:
pag. 3 Presentazione
5 Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda
6 Tristano e Isotta
18 Il mago Merlino
31 La spada nella roccia
41 Il matrimonio di re Artù
50 Lancillotto e la regina Ginevra
63 La storia del Santo Graal
72 Perceval diventa cavaliere
85 La morte della regina Ginevra
97 La canzone di Orlando
98 Il tradimento di Gano
106 Orlando a Roncisvalle
113 La vendetta di re Carlo
119 Il poema del mio Cid
120 L'esilio del Cid Campeador
124 Il Cid fa pace con re Alfonso
129 Il trionfo della giustizia
137 La camzone dei Nibelunghi
138 Il matrimonio di Sigfrido
150 La morte di Sigfrido
158 La vendetta di Crimilde
167 L'Orlando furioso
168 La bella Angelica
175 Cloridano e Medoro
179 La pazzia diOrlando
186 Astolfo sulla luna
193 Ruggero e Bradamante
211 Per una lettura guidata
239 Pagine di approfondimento