Commento dell'editore:
Un'appassionata ricostruzione storico-sociale del movimento delle crociate che sconvolse l'intero bacino del Mediterraneo dal 1096 al 1291. Per i papi che le promossero la giustificazione era "Deus lo vult"; per Hegel era lo Spirito della Storia che spingeva l'Europa verso l'Oriente; per altri furono la prova generale del colonialismo ottocentesco; per altri ancora furono feroci guerre d'aggressione i cui semi nefasti continuano a produrre ancora oggi atroci frutti.