Commento dell'editore e quarta di copertina:
Fu un uomo di potere egoista e indifferente alla religione oppure il sovrano che illuminato da una visione («in hoc signo vinces») si pose al servizio di Dio? I giudizi sull'imperatore Costantino (274 - 337) variano. Come che sia, fu lui a fare la mossa decisiva per la definitiva ascesa del cristianesimo, con la promulgazione dell'Editto di Milano nel 313 che pose fine alle persecuzioni dei cristiani. E fu ancora lui con la fondazione di Costantinopoli a dare origine all'impero bizantino, che durò mille anni: la vita e l'opera di Costantino erano destinate a lasciare un segno decisivo e duraturo.
Indice:
7 Premessa
9 I. La rinuncia ai vecchi dèi
15 II. L'ambiente di Costantino
21 III. La famiglia e la giovinezza
25 IV. La presa del potere e la lotta per l'Occidente
31 V. L'editto di tolleranza di Galerio nei confronti dei cristiani
37 VI. Visioni e vittorie
47 VII. La lotta per l'Oriente
55 VIII. L'età del potere assoluto
65 IX. Ordinamento e riforma dello stato
79 X. Ordinamento e riforma del culto
95 XI. Costantinopoli
101 XII. Battesimo, morte e sepoltura
107 XIII. La fede di Costantino
113 XIV. Eusebio, il biografo di Costantino
121 XV. Costantino e l'Occidente
129 Cronologia
133 Letture consigliate
139 Indice dei nomi.