Commento dell'editore e note di copertina:
Cristoforo Colombo era un grande esploratore e un navigatore geniale, o un sognatore malinformato che per puro caso compì la più rivoluzionaria delle scoperte? Ed è corretto giudicare le sue conoscenze con moderni criteri?
Dopo i viaggi di Strade blu, Prateria e Nikawa, Least Heat-Moon rilegge e riscrive l'incredibile avventura umana e la grande impresa dell'Ammiraglio del Mare Oceano.
«Portavano palline di cotone filato e pappagalli e giavellotti e altri piccoli oggetti che sarebbe lungo descrivere; e regalavano ogni cosa per avere in cambio qualsiasi sciocchezza. Io stavo ben attento a controllare se ci fosse dell'oro». Cosí Colombo narra nei suoi giornali di bordo il primo incontro con i nativi americani sull'isola di Guanahani, da lui ribattezzata San Salvador. Least Heat-Moon, basandosi sui numerosi diari del genovese e su testimonianze coeve, ricostruisce la figura del navigatore e il suo rapporto con le diverse culture in cui s'imbatté. Mettendo in luce la forza, i dubbi e le mancanze dell'esploratore, Least Heat-Moon racconta episodi storici cruenti come la distruzione della fortezza della Natività (primo insediamento europeo nel Nuovo Mondo) o la battaglia contro i Guaymi nell'odierno stato di Panama, oppure l'estenuante, infinito anno che Colombo e i suoi trascorsero abbandonati su una lingua di terra a sud della Giamaica, regalandoci un ritratto minuzioso del più controverso e famoso esploratore della storia.
Indice:
pag. 3 Prologo
7 Il Primo Viaggio
87 Il Secondo Viaggio
121 Il Terzo Viaggio
137 Il Quarto Viaggio
161 Note
163 Cronologia colombiana
165 Ringraziamenti