Carmina burana. Con i Carmina burana musicati da Carl Orff

Testo a fronte
BUONE CONDIZIONI

PREZZO : EUR 33,50€
CODICE: ISBN 8877468130 EAN 9788877468130
AUTORE/CURATORE/ARTISTA :
A cura di:
EDITORE/PRODUTTORE :
COLLANA/SERIE :
DISPONIBILITA': In esaurimento


TITOLO/DENOMINAZIONE:
Carmina burana. Con i Carmina burana musicati da Carl Orff
Testo a fronte BUONE CONDIZIONI
PREZZO : EUR 33,50€

CODICE :
ISBN 8877468130
EAN 9788877468130

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ANNO:
1995

DISPONIBILITA':
In esaurimento

CARATTERISTICHE TECNICHE:
208 pagine
Brossura con alette
cm 14 x 22 x 2
gr 270

NOTE:
Testo a fronte
VOLUME IN BUONE CONDIZIONI

DESCRIZIONE:

Seconda di copertina:
I Carmina Burana sono canti composti in latino, in medio alto tedesco o in lingua mista per lo più nel corso del XII secolo, e trascritti intorno al terzo decennio del secolo successivo nel Codex Buranus, così chiamato dal nome dell'abbazia bavarese di Benediktbeuern dove il manoscritto fu rinvenuto agli inizi dell'Ottocento.
Destinati al canto e alla rappresentazione, i carmina sono uno dei documenti più vivi e affascinanti del mondo medievale. Traspare in essi la vita ribelle e anticonvenzionale dei clerici vagantes, eccentrici protagonisti di un costume legato al clima delle università e delle scuole: infaticabili giramondo, studenti squattrinati, spericolati giocatori d'azzardo e frequentatori di taverne e postriboli, i vaganti contrappongono al rigido ordinamento della società del loro tempo un'ideale confraternita "libertina" che fonda la propria regola sui piaceri terreni, riconosce come numi tutelari Venere, Bacco e Decio (il dado) e celebra il vivere libero, il disprezzo per il denaro, la gioia dei sensi, l'ebbrezza del vino e del canto. Umori provocatori e blasfemi tingono talvolta la lirica goliardica di un alone maudit, ma più spesso l'insolenza si rovescia nel riso, la mascheratura satanica in una giulleria irridente e festosa, mentre la sfrenatezza carnevalesca si compone in una fitta rete di echi e rimandi colti. Pagana e impudica è anche la concezione dell'amore, vissuto con delicata sensualità e carnale trasporto.
Con esibito rovesciamento dei valori dominanti la sfera del proibito diviene qui letteratura e spettacolo, assumendo toni a volte di corale tripudio, altre di acuminata sfrontatezza, altre ancora di risentimento morale e di malinconia.
La riproposta in un settore a sé stante dei Carmina Burana musicati nel 1937 da Carl Orff vuole rimarcare il ricorrente interesse della nostra epoca per una letteratura come quella medievale, ricchissima, al di là della topografia più nota e frequentata, di zone segrete che possono riservare anche ai non specialisti emozioni e scoperte inattese.

Indice:
pag. 7 Introduzione, di Maria Clelia Cardona
27 CARMINA BURANA
29 La satira morale
39 L'amore
1133 Il vino, il gioco, la vita goliardica
143 CARINA BURANA MUSICATI DA CARL ORFF
146 Fortuna, imperatrix mundi
152 I. Primo vere
164 II. In taberna
174 III. Cour d'Amour
188 Fortuna, imperatrix mundi
193 Note ai testi
204 Incipitario


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