Quarta di copertina:
In questo volume si parla di relazioni tra i paesi islamici e latini, con una riflessione sulla circolazione di prodotti artistici quali tessuti, metalli, avori, cristalli di rocca, legni e ceramiche. I temi decorativi in essi presenti furono spesso imitati nei luoghi in cui questi transitavano. buona parte degli oggetti riferibili all'industria artistica islamica di epoca medievale è giunta fino ai giorni nostri grazie al collezionismo e alla vigile custodia di monasteri e fondazioni ecclesiastiche che tuttora rappresentano preziosi contenitori. In particolare è oggetto di analisi la storia del collezionismo italiano relativo all'arte islamica, la storia degli studi e l'esame dei singoli bronzi zoomorfi presenti nei musei italiani.
Indice:
7 Prefazione di Donatella Salvi
11 I. Gli Arabi nel Mediterraneo occidentale: il quadro storico
11 Il nord Africa
13 La Sicilia e l'Italia meridionale
15 Il Tirreno centro-settentrionale e la Sardegna
19 II. La circolazione dei manufatti tra paesi arabi e latini
23 III. Bronzi zoomorfi islamici: storia degli studi
29 IV. Il collezionismo dei metalli islamici in Italia
35 V. La nascita dei musei d'arte applicata e industriale in Italia: studi sull'arte islamica
39 VI. I manufatti
40 L'acquamanile ornitomorfo della Pinacoteca Nazioanle di Cagliari
50 L'acquamanile a forma di cervo del Museo di Capodimonte a Napoli
52 L'acquamanile ornitomorfo del Tesoro della basilica di San Frediano a Lucca
56 Il grifo del Museo dell'Opera del duomo di Pisa
70 Il quadrupede del Museo Nazionale del Bargello a Firenze
75 Schede bibliografiche dei manufatti
79 Bibliografia.