Commento dell'editore e quarta di copertina:
La città medievale si distingue da quella antica per la sua fondamentale funzione non più amministrativa o militare, ma economica. La città è anzitutto luogo di produzione e di scambi. In questo quadro storico, il modo particolare in cui il commercio si è legato all'ur­banesimo costituisce una specificità del Mediterraneo, unica nella storia. Se al felice connubio tra commercio e città aggiungiamo anche il ruolo fondamentale del Mare Nostrum, che ha permesso l'interazione tra le diverse culture, allora ci troveremo di fronte a un fenomeno senza precedenti: una straordinaria e variegata tipologia di spazi e di strutture legati allo scambio. L'autore, grazie a una lunga ricerca, che include numerose proposte innovative sulla città del Mediterraneo, traccia un ampio quanto inedito quadro della storia delle architetture e dei luoghi di scambio. Si tratta di ambienti e modelli nati dall'incontro e dalle reciproche contaminazioni fra le tre principali culture architettoniche del Mediterraneo: Bisanzio, l'Islam e l'Europa cristiano-latina.

Indice:
pag. 11 Introduzione. Gli obiettivi e il metodo dello studio
19 1. Le linee del dibattito storiografico
30 2. Il Mediterraneo come spazio economico: le culture urbane e le loro trasformazioni nel Medioevo
51 3. Il commercio e l'interculturalità nel Mediterraneo
57 4. Il commercio e la formazione della città multiculturale e cosmopolita: luoghi e insediamenti degli stranieri e colonie mercantili
105 5. Architetture e strutture mercantili nel Medioevo: le tipologie e le loro origini
139 6. Spazi economici nella città bizantina: da Costantinopoli a Corinto, da Tessalonica ad Atene
152 7. Città islamiche del Mediterraneo e i grandi suq-bazar: da Damasco ed Aleppo al Cairo e da Gerusalemme a Kairuoan
169 8. Città dell'Europa cristiano-latina e i mercati: da città andaluse a Palermo e alle città-Repubbliche marinare italiane
174 8.1. Le città andaluse e lo spazio commerciale tra l'Islam e la reconquista cristiana
182 8.2. Palermo: una metropoli "populo dotata trilingui"
187 8.3. Amalfi: "la più prospera città di Longobardia, la più illustre per le sue condizioni, la più nobile per le sue origini, la più ricca ed opulenta"
191 8.4. Genova: "genuensis mercator", una città nazione fondata sul commercio
199 8.5. Pisa: "è una metropoli dei rum [romani-europei]; celebre è il suo nome, esteso il suo territorio, ha mercati fiorenti e case ben abitate"
207 8.6. Venezia, il mercato di Rialto: "totus thesaurus terre est in insula supradicta"
225 Bibliografia